
Da Mac a Windows 10 – un ritorno possibile?
10 Luglio 2020- Premessa
- Perchè tornare a Windows da Mac?
- Sono pronto?
- Quindi che ho fatto?
- Quali software?
- Come mi trovo con Windows 10?
- Conclusioni
Notebook HP ProBook 450 G7
Ciao a tutti, oggi volevo condividere con voi un momento particolare in quanto dopo circa 10 anni di convivenza con vari MacBook Pro e tutto l’ecosistema Apple che tante soddisfazioni mi ha dato negli anni oltre ad essere il mio fedele aiutante in tutte le operazioni che svolgo da PC , ho fatto un ritorno da Mac a Windows 10.
Vi chiederete sicuramente “ma perché?” effettivamente me lo sono chiesto tante tantissime volte anche io prima di fare la scelta definitiva, effettivamente il pensiero viene da lontano e mi ha lasciato titubante per svariati mesi arrivando solo ora ad una conclusione.
Lasciare il Mondo Mac avrebbe detto abbandonare un ecosistema che garantisce affidamento e precisione, abbandonare una serie infinita di interattività fra Mac, Iphone , Ipad e Apple Watch ma non solo…voleva dire abbandonare un affascinante prodotto dal punto di vista costruttivo ma soprattutto abbandonare uno stile di vita e chi conosce questo mondo sa di cosa farlo..del Mac ci si deve fidare in quanto è lui a lavorare per noi è lui che pensa ad archiviare dove e come vuole noi dobbiamo solo preoccuparci di farlo.
Col Mac tutto è fluido, l’installazione delle applicazioni e la disinstallazione è di una facilità estrema, la dotazione di software è molto ricca e completa….bè in poche parole abbandonare il mondo Apple è da pazzi!!
Ma allora perchè passare da Mac a Windows 10?
Devo dire che il motivo di questa scelta non è solo uno ma un insieme di motivi che valutati nel complesso mi hanno fatto capire o almeno lo penso che sia stata la scelta giusta.
Nel tempo mi sono accorto che sempre più stavo abbandonando programmi nativi per passare a programmi più generici che hanno la loro versione Windows come ad esempio Safari sostituito con Google Crome, Mail sostituito con Gmail ma anche programmi più importanti come Imovie che l’ho sostituito con Filmora, ecc. questo ha cominciato a slegarmi dal vincolo Mac.
Nel tempo purtroppo sono stato costretto a creare sul mio MacBook Pro una partizione Windows in quanto costretto ad utilizzare alcuni programmi di cui non ne è stata creata una versione per Mac, questo ovviamente comporta un utilizzo di spazio non indifferente che ha eroso il già modesto SSD da 256 Gb installato sul mio Mac che cominciava a diventare stretto costringendomi ad archiviare parecchia roba su dischi esterni oltre alla scomodità di usare i due sistemi.

Il mio MacBook Pro funziona ancora egregiamente ma la necessità di aumentare la capacità dell’SSD comincia a diventare quasi indispensabile ma l’upgrade non è fattibile in quanto i componenti sono ormai tutti saldati così lo acquisti e così te lo tieni !!!
Le caratteristiche tecniche sono ancora oggi di buon livello , I5 a 2.Ghz e 8Gb di Ram anche se facendo parecchio video editing ci si accorge della mancanza di un po di carattere ed il non avere una scheda grafica dedicata allunga i tempi di rendering.
Quindi cosa fare in questa situazione, proseguire col mio MacBook Pro da 13” accettando tutti questi compromessi (anche le dimensioni dello schermo per video editing cominciano ad andarmi un pochino strette, sarà l’età) o pensare alla sostituzione?
La soluzione più sensata è stata quella di cambiarlo ed allora mi metto alla ricerca del MacBook che mi consentisse di fare un passo avanti notevole quindi un 16” con I7 un buon SSD e 16Gb di Ram, il prezzo? Quasi €3000…nooooooooooo non sono disposto a spendere questa cifra!!!! Ma allora che si fa?
Sono pronto a fare un passo indietro da Mac a Windows?
Questo è quello che mi è passato per la testa nell’immediato, mi sono chiesto se fossi pronto e sicuro di lasciare quel mondo di cui ne sono innamorato e che conosco molto bene?
Ho analizzato davvero ogni aspetto non meno quello economico e quando ho visto che con circa € 1.100 potevo avere un Notebook dalle caratteristiche quasi TOP come I7, SSD 512Gb + HHD 1T, 16Gb Ram e scheda grafica dedicata Nvidia e schermo da 15″ ho cominciato davvero a pensarci seriamente.

Da quel momento in poi ho analizzato ogni aspetto di quanto avessi dovuto rinunciare nel ritorno da Mac a Windows 10 e quello che ne è emerso lo elenco di seguito (solo le cose più importanti)
- AirDrop per trasferire file da Iphone a Mac
- Possibilità di effettuare e ricevere chiamate da Mac
- Ecosistema Apple (In parte ancora utilizzabile mediante Icloud per Windows)
- Applicazione “Foto”
- Un sistema operativo sempre pulito e stabile senza errori (quasi)
- Fascino estetico eccezionale
Quelli sopra sono gli aspetti che ho trovato estremamente negativi nel lasciare il Mac, ma quelli positivi nel tornare a Windows 10? Vediamo di seguito
- Un computer estremamente potente a quasi 1/3 del costo del Mac
- Capacità di immagazzinare dati eccezionale
- Versatile nelle connessione per via delle svariate porte presenti
- Quantità di software in commercio progettati per Windows che magari mancano su Mac
- Un solo sistema operativo da gestire
E quindi sono tornato da Mac a Windows 10?
Ebbene si dopo 10 anni d’amore ho iniziato il mio percorso per tornare da Mac a Windows 10 e mi sono preso un Notebook HP Probook da 15,6” con le caratteristiche sopra descritte, bello esteticamente anche se non ai livelli del mio MacBook Pro, ma ora non ci resta che configurarlo ed iniziare la nuova avventura.
COMINCIAMO CON CONFIGURAZIONE E INSTALLAZIONE SOFTWARE
Accendo per la prima volta il mio nuovo HP e comincio con le configurazioni di routine che durano parecchi minuti ma tutto fila liscio, questo il primo passaggio per tornare a Windows da Mac
Terminate questa prima parte di configurazione mi connetto alla rete e procedo con lo scaricamento di tutti gli aggiornamenti del sistema operativo e qui cominciano le prime cricche fra me e Windows, alcuni aggiornamenti vanno a buon fine al primo colpo altri per qualche motivo che non mi è dato sapere non vanno a buon fine quindi rilanciarli per una seconda volta.
Alla fine tutto è aggiornato e pronto per essere imbastito con i software di cui necessito, inizio le installazioni ed anche qui non tutte filano lisce ma alcune mi restituiscono messaggi di errore vari che comunque risolvo o il software si installa comunque funzionante al 100%, quindi tutto risolto ma non ero più abituato col Mac a questi errori lasciandoti dubbi sulle installazioni.
Ora è tutto installato e non mi resta che testarlo e trarre le mie considerazioni.
Quali software ho dovuto cambiare e quali ho tenuto?
Comincio col dire che qualche software col quale mi trovavo bene su Mac e che ne esiste la versione Windows non l’ho abbandonato e credo di continuare ad utilizzarlo almeno fino a quando non troverò qualcosa di migliore.
CLOUD
Avendo configurato un altro Mac con cartelle documenti ecc. ho installato iCloud anche sul PC in modo che tutti i documenti condivisi rimangano tali, ma questo servizio lo utilizzo esclusivamente per tale scopo perchè da tempo per archivi su cloud di documenti, foto e rubriche utilizzo da tempo i servizi gratuiti offerti da Google (Google Drive, Google Foto, Google Contacts, ecc.) che trovo eccezionalmente fluidi al contrario di quelli offerti da Apple che sono sempre stati più laboriosi nelle operazioni per via di tutti i sistemi di sicurezza che Apple tiene sempre di primaria importanza.
MUSICA
Un altro programma che a me piace tantissimo per gestire la musica è iTunes e quindi l’ho installato anche sul nuovo PC oltre che ad averne l’esigenza per la gestione del mio iPhone che per il momento non intendo mollare.

POSTA ELETTRONICA
Per quanto riguarda la posta elettronica al momento non ho ancora fatto una scelta definitiva, sul Mac usavo l’applicazione Mail nativa con cui mi trovavo bene ma avendo anche caselle di posta Gmail uso tantissimo anche la web mail di Gmail che sicuramente continuerò ad utilizzare ma vorrei avere anche un client che ancora non ho scelto…Outlook ? Non so non mi convince ma vedremo…
BROWSER WEB
Ho sempre utilizzato Safari ma da tempo lo alternavo a Google Crome perchè per certe funzionalità lo trovo più appropriato alle mie esigenze, per tanto abbandonare Safari non è stato un grosso problema per impostare Google Crome il mio Browser web di riferimento.

FOTO
Qui il vero grande dubbio e la mia vera grande delusione e preoccupazione, una mancanza che sento mi possa pesare tantissimo, l’applicazione “FOTO” di Mac mi è sempre piaciuta e negli anni si è sempre sviluppata e migliorata, oltre ad avere una gestione a mio avviso eccezionale delle foto, mi permette di modificare al massimo delle mie esigenze.
La ricerca per un software all’altezza che sostituisca degnamente “FOTO” di Mac la trovo ardua ma accetto da voi consigli!!!
ALTRI SOFTWARE
Per quanto riguarda gli altri software che utilizzo normalmente non ho riscontrato problematiche rilevanti in quanto si trattava di applicativi che già utilizzavo con Mac e quindi totalmente compatibili.
Quindi come mi trovo col passaggio da Mac a Windows 10?
Dire come mi trovo è un qualcosa che ancora non ho definito in ogni dettaglio, per certi punti di vista bene, anzi benissimo…Windows ti permette una gestione più personale dove ogni cosa che fai sai tu come l’hai fatta e dove l’hai messa, col Mac ti devi fidare ciecamente perchè tu gli dici cosa vuoi e lui esegue e bene ma non farti troppo domande di come e dove archivia (esempio di “Foto”, non metterti a cercare dov’è archiviato il file originale o una cartella perchè ne esci pazzo) ma quando impari a fidarti ti innamorerai.
Le performance dell’HP che ho acquistato sono eccezionali quindi non posso che trovarmi assolutamente bene, molto veloce e reattivo senza farmi mancare la fluidità di cui ero abituato con Mac.
Nell’uso quotidiano mi sono accorto che le cose che veramente mi mancano di più sono l’Airdrop per passare foto da iPhone a Mac, l’applicazione “Foto” di cui ho parlato sopra ed in parte la semplicità delle configurazioni del Mac che forse mi risultavano molto semplici per via degli anni passati su quel sistema, con Windows mi ritrovo una marea di configurazioni da poter eseguire in mille menù diversi e quindi al momento le ho ancora fuori controllo procurandomi qualche difficoltà.
Quello che invece apprezzo di Windows e mi fa dire “Finalmente” è l’estrema compatibilità con tanti tantissimi software in commercio ma anche free di cui non esiste la versione Mac, ma anche hardware di cui su Mac mi sono trovato impossibilitato ad installare perchè non funzionanti anche se lo dovevano essere.
CONCLUSIONI
Per concludere posso dire che tornare da Mac a Windows 10 è possibile senza grossi traumi ma a qualcosa dobbiamo essere consapevoli di rinunciare, sta a voi capire quanto pesano queste rinunce in quanto vanno da persona a persona ed esigenza in esigenza.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico ne ho parlato nelle righe precedenti, ma la decisione finale è avvenuta dopo l’ultimo WWDC dove sono state presentate innumerevoli novità ma che francamente per un utente medio come me quasi non lo riguardano, non meno il passaggio a processori ARM proprietari abbandonando definitivamente Intel, un altro cambio radicale che porterà a sicuri cambiamenti ma se il passaggio ad Intel li aveva resi più “comuni” con ARM avviene proprio l’inverso dettando legge per tutto quanto deve convivere con questa nuova architettura.
Un altro punto che mi ha portato alla scelta è stata l’indiscutibile perdita di fascino del mondo Apple in merito scoprire ogni novità all’ultimo istante, nell’essere sempre avanti un passo e farsi rincorrere da tutti gli altri, non solo per quanto riguarda i notebook ma anche gli iPhone, non so voi ma quella estenuante attesa dell’uscita del nuovo iPhone con code agli Store era qualcosa di folle ma che faceva parte di questo mondo, ormai ora non abbiamo più nulla da scoprire in quanto spifferato praticamente al 100% molto tempo prima, qualcosa credo si sia perso e non credo sia volutamente.
Altro aspetto inerente ai MacBook Pro, lo acquisti con una configurazione e quella rimane, le parti sono ormai tutte saldate, il mio primo MacBook Pro sono riuscito a tenerlo per svariati anni con vari aggiornamenti come l’aggiunta di Ram o il passaggio ad un SSD ed il Mac riprendeva vita ora l’unica via possibile è la sostituzione…si ma a che prezzo? Esorbitanti !!!!
Devo dire che però il Mac mi manca e tanto, l’aspetto costruttivo penso sia irraggiungibile un prodotto curato in ogni minimo dettaglio, la funzionalità quasi sempre fluida e pulita che ne trasferisce una sicurezza estrema mentre l’ecosistema è in buona parte utilizzabile anche su PC Windows e quindi non mi fa pesare il passaggio.
Non mi resta che affrontare questo passaggio con serenità ed apprezzare tutto ciò di buono che ne può offrire.
Per chi fosse interessato all’acquisto di questo HP ProBook 450 G/ di seguito lascio link diretto ad Amazon
Lasciatemi i vostri commenti, sarebbe bello discutere con voi e sapere le vostre impressioni e considerazioni in merito all’argomento.
Ciao a tutti !!!
La prima cosa che si deve fare quando si compra un PC (Windows) nuovo,fisso o portatile che sia, è FORMATTARE TUTTO e reinstallare solo il sistema operativo, gli aggiornamenti, i codec e i progrmmi che servono…STOP. Se non lo si fa, è vero che il computer è “nuovo”, ma è altrettanto vero che è pieno di pubblicita’, di programmi a scadenza che poi devi comprare, antivirus in prova per un mese e altre “minchiate” che ogni tanto ti aprono finestre per convincerti ad acquistare questo e quello.Dopo si che sara’ tutto diverso….Molto meglio !
Sono pienamente d’accordo…tutti sto programmi rallentano anche in maniera importante il PC.
Grazie dell’articolo, ho il tuo stesso device e anche io da tempo valuto sostituzione, grazie anche della proposta!
Articolo veramente interessante. Complimenti!! Anche io sto valutando il ritorno a Windows ed proprio l’applicazione Foro che mi sta frenando!
Ti ringrazio per i complimenti e ti aggiorno…io purtroppo o per fortuna devo dire di aver fatto un andata e ritorno, dopo mesi di Windows, Android e vari Smartwatch, mi sono arreso e sto nuovamente facendo il passo inverso.
I motivi di questa nuova inversione si possono racchiudere in una sola parola “Ecosistema” !!! Vero che Windows ed Android ti permettono di più, molto più liberi e a livello di terminali anche nulla da invidiare a Apple ma per quanto riguarda l’ecosistema siamo lontani anni luce, l’interazione dei vari device è sempre un mezzo compromesso, nella fase di ritorno riprovare iPhone associato ad un Apple Watch mi ha ridato tutte le conferme che cercavo, per quanto riguarda il Mac idem…uno prende un Mac ed ha quasi tutto quello che gli serve e che dialoga senza la minima titubanza, Windows ti costringe a cercare una serie di software per fare ogni cosa che eri abituato a fare.
Detto ciò ti dico di pensarci bene, ero entusiasta e fiducioso del passo verso Windows ma è durato poco…in bocca al lupo per la tua scelta.